26/02/19
Fuori dalle mura!
Sono passati 4 anni ed eccomi ormai fuori dalle mura del mio monastero.
Quelle che si vedono in foto sono le mura della città che mi accoglie ancora finchè non sarà conclusa definitivamente questa SOPPRESSIONE (come viene chiamata da un linguaggio ecclesiale e civile) una vita che ha visto vivere e morire decine di suore chiamate dal Signore per tantissimi anni a lodare e contemplare e ricercare la bellezza del suo Amore per noi.
Non mi piace piangere su qualcosa che ormai non ho più perché inevitabilmente nella nostra vita nulla è definitivo e tutto finisce prima o poi e quindi anche un monastero chiude e diventa qualcos'altro. Ma mi piace ricominciare sempre, mi piace continuare a raccontare la vita, mi piace continuare a condividere quello che ora è un essere " fuori " ma che resta ancora più "dentro" nel desiderio, nella sofferenza, nel sogno, nella speranza e sopratutto nella fiducia di essere e restare nelle Sue Mani in qualunque luogo o in qualunque stato io sia.
Per questo ricomincerò a scrivere. Ora ho tanto tempo per farlo! Ma questo tempo che vivo non resterà solo tra le mura di questa stanza che oggi mi accoglie. Uscirà da questo spazio che ho iniziato ad abitare tanti anni fa e che avevo un po' messo da parte ma che non ho mai dimenticato.
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Carissima Maria Carmen, è con molta gioia che leggo questo tuo "nuovo" post, ma ugalmente con una stretta al cuore apprendo la notizia della tua attuale situazione.
RispondiEliminaVi ho pensato spesso e ricordato nella preghiera, sempre in attesa di qualche notizia.
Siamo alle porte della Quaresima, dove il "deserto" è il luogo dell'incontro con Dio, ma anche della prova... Non so se la tua situazione attuale possa considerarsi un "deserto", tuttavia è un momento in cui il Padre ci richiama all'essenzialità della nostra chiamata.
Sono contento di poterti seguire più spesso...
Conta sulla nostra preghiera!
Con fraterno affetto,
Luigi