" Ciò che costituisce la regalità della nostra avventura è lo slancio che ci abita, il desiderio che ci porta e ci brucia!"Christiane Singer
Buon giorno!Ho appena finito di leggere un libro di C. Singer e mi ha colpito particolarmente il titolo " Dove corri? Non sai che il cielo è in te? " e la conclusione del libro che ho scritto sopra. Dentro queste due frasi c'è il mio silenzio su queste pagine e lo scorrere della mia vita quotidiana. Nonostante il freddo, la pioggia e la neve, questa gallina ha voluto mettere al mondo i suoi piccoli sul tetto del pollaio! Ha scelto di restare in alto, come gli uccelli, e di sfidare tutti i cambiamenti metereologici che questo inverno ci ha regalato e ci regala ancora. Nella mia giornata a volte si corre, siamo poche e se si vuole conservare un ritmo di vita e vivere un progetto liberamente scelto bisogna tenere presenti mille piccole o grandi necessità che una convivenza richiede. Al Carmelo come in ogni famiglia, si mangia, si lavora, si assistono sorelle anziane in totale dipendenza a causa della malattia e dell'età, come se fossero le nostre mamme o le nostre nonne, ma soprattutto si prega perché è questa la ragione per cui ci ritroviamo in monastero. E pregando...a volte si corre! Si corre per poter arrivare a tutto ciò che la carità o l'obbedienza ti chiede di vivere giorno per giorno, ma si corre anche per scoprire nella natura questi segni di vita che il Creatore ogni istante ti mette davanti per aiutarti nel tuo cammino quotidiano. Questa è stata la nuova esperienza che anch'io ho fatto nelle settimane passate: aspettare la nascita di questi piccoli guardando la chioccia da lontano e poi aiutarla nei momenti di maggior difficoltà arrampicandomi sulla scala e sul tetto per portarle da mangiare e da bere. E alla fine, darle una mano che però non ha gradito molto, nel far atterrare nel cortile del pollaio i suoi piccoli per cominciare una vita più normale insieme alla...comunità dei suoi simili! E' stata un impresa...ma ne è valsa la pena! Mi ha insegnato che quando si vuole la vita si lotta con tutte le proprie forze e la si difende con le unghie e con i denti e...anche con il becco!! Ne sa qualcosa il mio braccio!!! Siamo all'inizio del cammino quaresimale e guardando le poche foto che riesco a fare molto male sento risuonare in me la parola del Signore su Gerusalemme" quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come una gallina raccoglie i pulcini sotto le ali, e voi non avete voluto!" ( Matteo 23,37) . Ancora una volta abbiamo tutti bisogno di essere raccolti e accolti dal Signore perché tutti come questi pulcini abbiamo bisogno che Lui ci doni ancora la Sua Vita. Cerchiamo di volerlo insieme perchè il cielo...è dentro di noi! Buona Quaresima e un abbraccio!
Buona Quaresima anche a te, sr. Carmen, e a tutte voi. Grazie per questa esperienza così significativa della vostra vita. Ogni giorno scopro sempre di più, nelle sitazioni più diparate che la vita ci offre, l'amore personale di Dio per ciascuno di noi, come di figli unici.
RispondiEliminaUn saluto ed un abbraccio anche da Chiara!
Luigi
Bello il titolo del libro, voglio leggerlo!
RispondiEliminaPerò... la frase potrebbe essere facilmente rigirata. Sappi che il cielo è dentro di te: allora sì che puoi correre! :)
Un abbraccio e buon cammino!
abbiamo bisogno che Lui ci doni ancora la Sua Vita.
RispondiEliminaSu questo non ci piove! Siamo creature dalla mente corta e ad ogni Quaresima abbiamo il dovere di riscattarci ogni giorno come cristiani e di convertirci. E allora la Vita, seppur in mezzo alle tante miserie che ci circondano, ci sorriderà donandoci la gioia, da condividere con il nostro prossimo! Buon cammino quaresimale, carissima Carmen a te e consorelle. Abbraccione di ritorno.
Ho atteso a lungo una nuova pagina di questo blog...ne valeva assolutamente la pena! Buona Quaresima sr. Maria Carmen =)
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